L’uomo d’oggi guarda, ma non contempla vede, ma non pensa (E. Montale)

Tre secondi per farsi domanda e compagnia dell'oltre dei nostri sguardi, dell'oltre dei nostri pensieri...

VI martedì di Pasqua

Nella mia giornata seguo tante false divinità, cose a cui dedico o tutto o molto di me stesso. Sono idoli falsi che non mantengono mai la promessa che mi fanno di darmi felicità. Mi illudono, mi annebbiano il cuore dandomi brevi spazi di illusoria felicità. Corro, dico, faccio credendo di stringere nelle mani ciò che lascia sempre il mio cuore solo e senza risposte. Solo Tu, o Signore, sai ascoltare le parole della mia bocca, solo Tu sai dare casa al mio cuore inquieto.

(ispirato al Salmo di oggi [Salmo 137 (138)], secondo il rito romano)