I libri suggeriti da "Marco il libraio"
Ermes Ronchi, Il futuro ha un cuore di pietra,
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Da una delle figure di riferimento nel panorama teologico e spirituale italiano, un libro per riflettere innanzitutto su noi stessi e il mondo che cambia, ma anche per imparare a scrutare i nuovi orizzonti e stimolare nell’oggi quell’inedito che germoglia.

Ermes Ronchi, frate dei Servi di Maria, è considerato oggi uno degli eredi della spiritualità di padre Vannucci e della poetica di David Maria Turoldo.
Cosa serve per andare incontro al futuro? Un bagaglio leggero, morbido, flessibile, ma soprattutto occhi nuovi e cuore aperto. Perché «non si cammina solo per arrivare, ma anche per vivere mentre si cammina» (Goethe).
La lettura di queste pagine non è scalare una vetta impossibile, ma addentrarsi nel cuore di un libro che ha il sapore confidenziale dell’amicizia lungo crinali a volte delicati, lasciando a ciascuno il proprio passo, con la sola voglia di gustare gli sconfinati orizzonti della cima e di “immaginare immagini mai immaginate” – parafrasando Vannucci –, anche per la propria vita. Una salita dolce in cui il cuore di tenda si fa vela gonfia di novità che spinge in avanti la vita e i suoi sogni.
Allora mettiamoci sulla sedia più comoda e intima della nostra stanza, non sui sedili frettolosi di un treno che ci distoglie dalla vita che ci scorre accanto – è quello il “libro” da leggere in quel momento –, e apriamo il libro, con calma, senza fretta, facendo del nostro intimo una tenda che accoglie
Mario Chiarapini, Non date le dimissioni.
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Difficoltà, superlavoro, stress, disorientamento, solitudini, forti e distorti modelli di vita da parte dei media: sono mille i motivi che rendono oggi l’azione educativa particolarmente pesante. Molti genitori sono tentati di “gettare la spugna”.
Allo scopo di offrire uno spazio per riflettere sulla loro identità di primi educatori dei loro figli, nonché l’opportunità di riscoprire anche gli aspetti belli ed entusiasmanti dell’azione educativa, l’Autore propone 40 brevi capitoletti su argomenti che lui stesso ha affrontato in molte scuole, con soddisfacente riscontro da parte di genitori, dirigenti e coordinatori scolastici: la libertà, la responsabilità, il rispetto, il sorriso, la trasmissione della positività, l’uso del tempo, la fiducia, il dialogo, le regole, la correzione, i capricci, i regali, il sacrificio, Dio, lo stupore...
Non mancano alcune considerazioni sul pasto in famiglia, sul bullismo a scuola e sulle nuove tecnologie.
Un saggio ricco di spunti di riflessione e suggerimenti che possono accompagnare giorno per giorno educatori e genitori, scritto con uno stile vivace e qualche volta anche provocatorio.
L’obiettivo è quello di incoraggiare genitori e educatori che, come artisti, sono chiamati a dar forma alla vita dei giovanissimi loro affidati con amore e responsabilità.
La proposta incrocia gli Orientamenti pastorali dell'Episcopato italiano per il decennio 2010-2020: Educare alla vita buona del Vangelo.
Vecchini Siivia, מר Miryam, edizioni san Paolo
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Una storia a più voci per raccontare l'avventura di Miryam, una ragazzina destinata a cambiare il mondo.

Miryam, nata da un preghiera disperata, cresciuta nel timore, allontanata e nascosta nel cuore del culto della città santa, torna a Nazaret e viene chiesta in sposa da Yoseph, spaventato da quell’amore che lo lega a una ragazza il cui segreto sembra sfuggire a tutti. Perfino a lei stessa. Ma presto Miryam scoprirà che la voce che da sempre l’accompagna, la sveglia, la sorprende, la scuote, è quella di una chiamata. Miryam capirà che la scelta coraggiosa che sta maturando è il primo passo per diventare discepola del bambino che ha in grembo.
Silvia Vecchini, nata nel 1975 a Perugia, è laureata in Lettere, studia presso l’Istituto Teologico di Assisi, scrive libri per bambini. Con suo marito, Antonio Vincenti, ha creato il gruppo Il Sicomoro per svolgere insieme una attività editoriale rivolta ai bambini e ai ragazzi come autori e illustratori, sia nell’ambito della catechesi, che dell’insegnamento della religione cattolica e della narrativa. Per le edizioni San Paolo ha pubblicato nel 2009 Rabbunì. In mezzo a voi sta uno che non conoscete.
Carlo Maria Martini, Il comune sentire, Rizzoli
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Il mio motto episcopale suona così: per il servizio della verità essere pronto ad amare le avversità.”
Inizia con queste parole il dialogo del cardinale Carlo Maria Martini con i lettori del “Corriere della Sera”, uno spazio in cui tocca con grande semplicità le questioni cruciali alla base del nostro vivere quotidiano. Perché crediamo? Perché perdiamo la fede? Che senso ha la sofferenza, la morte, il dolore degli innocenti? Qual è il rapporto tra scienza e fede?
Nelle sue risposte il cardinale Martini, attento e partecipe osservatore delle tensioni e inquietudini del tempo presente, affronta anche i temi più scomodi dell’attualità, come lo scandalo della pedofilia o il dibattito sul celibato dei sacerdoti, sul confronto con l’Islam e sulla nuova sfida dell’integrazione con gli immigrati, rivelando il suo ruolo di pastore e guida per i cristiani, e al contempo di figura di riferimento per i non credenti. Con uno stile colloquiale e con un ragionamento pacato e apparentemente semplice, le parole di Martini toccano le corde più profonde del cuore di ogni persona, stimolando interrogativi, senso critico e riflessioni.
Pagina dopo pagina emerge la profonda fede del cardinale, ma anche la sua straordinaria conoscenza biblica che, attraverso il conforto delle Scritture, ci incoraggia a disporci con autenticità al cammino di ricerca che ciascuno di noi deve compiere, nel mondo e dentro di sé.